lunedì 11 marzo 2019

Mamma e la scoperta del Monte Grande

Buonaseraaaa!!! Rieccoci a raccontare un’altra avventura di questa pazza mamma.. ma questa volta non è una corsa,non è una gara con tanto di numero appiccicato alla maglietta,ma bensì una passeggiata con buona parte della mia super paziente famiglia.
Come ve la racconto,beh molto semplice,direte voi.. che impresa hai fatto!!!
Nessuna impresa,vi dico solamente che un gruppo straordinario di amici,Romano Alberto capitanati da Fabio decidono di portare un gruppo di amici a fare una passeggiata tranquilla alla scoperta del Monte Grande, nei pressi di Borgotaro..e salvo imprevisti dell’ultimo minuto,il super papi IlMichelozzo,il venerdi chiede se vogliamo andare a fare una passeggiata coi bambini con i ragazzi.. 
E mi deve chiedere se voglio??? Certooooo un pomeriggio con tutti,stare all’aria aperta,a contatto con la natura,lontano da iPad Nintendo e play station secondo te ci metto la firma tutti i sabati io!!! 
Ed arriva il sabato,i nani due e tre,ovvero Marco e Nicolò sono pronti,gasati al punto giusto,con una domanda soltanto..mamma ma il giro e lungo? Noooo sono solo 10km!! Marco,se mi stanco..tranquillo,rispondo io,si cammina c’è tutto il tempo,poi dopo super merenda ci stai? Ok mamma!!! 
Si parte e la macchina sembra il dormitorio,non nego che la pennica me la sono fatta pure io.. la macchina concilia il sonno..
Arrivati nel punto di ritrovo,Marco mi chiede,ma siamo solo io e Nico di bambini...si ma tranquillo ci riesci se ci riesce tua mamma che solo sentire la parola sentiero entra in panico ci riesci anche tu ed alla grande!!! Partiamo,non chiedetemi che giro è,perché il mio senso dell’orientamento è pari a zero,solo che abbiamo preso una ciclabile lungo il Taro,fatto un po’ di asfalto e poi sentiti fino al Monte Grande,un bel percorsino bello tostino per due bambini,che senza fiatare e camminando come noi grandi sono arrivati in cima..sono stati più bravi della mamma,nonostante avessero non un abbigliamento idoneo,nel senso delle scarpe,colpa mia che non li ho attrezzati per questo..ma ho provveduto,adesso sicuramente non si useranno.. ed in cima senza paura vicino al papi mentre la mamma stava il più lontano possibile da posti con pseudo strapiombi,non c’è ne sono,ma la mente fa brutti scherzi!!!
Foto di rito e poi..giù verso il punto di partenza...
È stata una sorpresa il rientro,ripassare nel punto dove ho trovato il papi con Snow alla mia primissima ultra!!! Che emozione!!!! Ripercorrere il pezzo finale con i bambini che ricordi,e soprattutto vedere Marco correre sui sentieri felice e di stare un giorno con mamma e papà behhh indescrivibile!! Nicolò sul ponte finale,mamma la merenda c’è vero??? Voi cosa dite!! 
Direi che se la sono meritata tutta ed anche di più!!! Sono stati veramente fantastici,mai un lamento,hanno camminato per due orette senza quasi mai fiatare..
Poi la merenda c’è stata anche per noi grandi..e tra un gelato una birra e pizza e patatine, mi sono trovata come a casa,tra amici con una passione comune,sport sano condivisione senza differenze..dove per qualsiasi cosa,consigli o altro loro ci sono sempre!!! 
Ecco questo è stato il nostro sabato pomeriggio,il mio sabato pomeriggio!! Famiglia amici in una giornata di “sport”  
Lo so vi avrò stufato e sarò stata molto ripetitiva, non è il solito racconto della mamma che fa una pseudo prestazione ma è solo un racconto..di una mamma con i bambini che stanno crescendo e che vorrebbe potessero appassionarsi di cose che la tecnologia ci sta togliendo!!!  
Mi stavo dimenticando,questo giro è stato fatto con una applicazione che si trova sia su sistemi Apple che Android che è Komoot...il nostro giro lo trovate lì,perché la sottoscritta non ve lo ha saputo spiegare se non vai lì o vai la.. 
non sarei io..non sarei quella pazza mamma che fa cose super strane o pazze 






mercoledì 27 febbraio 2019

Mamma..e sojasun Verdi marathon

Buona sera...rieccoci con un nuovo anno,un nuovo racconto ed un nuovo tutto!!! 
Non mi sono dimenticata in questi mesi di voi,dopo i campionati italiani sulla distanza di 50km,ci sono stati cambiamenti che hanno fatto si che non riuscissi a trovare idee per raccontare le mie avventure.. ora che sono più rilassata,ma quando mai, sono riuscita a riordinare le idee,il famoso blocco dello scrittore,mi perdonino i veri scrittori,sono qui per raccontarvi un po’ di cose... 
da dove partiamo???
Ma dall’inizio,quando decidi per l’ennesima volta di fare la maratona di casa, sapendo e che il problema più grande non è il chilometraggio ma il meteo, perciò chiedi a Noe di prestarti la barca nel caso venisse l’apocalisse,perché sai già che a febbraio c’è freddo,nevica e burian potrebbe ripresentarsi con un bel marameo!!!
Ma quest’anno,a parte il freddo di prima mattina,il sole  ci ha voluto graziare,e man mano la giornata procedeva anche la temperatura è diventata gradevole per noi che abbiamo corso...un po’ meno sicuramente per tutti i volontari che erano lungo i ristori,spugnaggi e presidi e che senza di loro noi non potremmo correre in sicurezza e tranquillità! 
Ma torniamo a noi,alla distanza Regina,la Maratona,c’è stata una preparazione per velocizzare questa mamma tartaruga, si perché io mi sento così,mi reputo così,e per una che di sport un po’ ne ha masticato sui testi universitari,credetemi i tempi da maratona non sono di certo i miei..ma per il mio contorno,vanno benissimo!!!!
Vi sto rompendo lo so!!!! Riprendiamo da dove ho lasciato,o meglio da dove non ho ancora cominciato... 
la settimana pre-gara... sono stata una mamma disastro!! Tensione a mille,ogni minima virgola fuori posto era per me scusa per sclerare..poveri uomini di casa..pure il nostro Snow ha capito che non doveva avvicinarsi.. insomma la settimana trascorre velocemente,arrivo al sabato tesissima,vado a recuperare pettorale,e li comincio a piangere...Giulia,un’amica che fa parte dello staff che quest’anno subentra alla precedente organizzazione,mi chiede se sono pronta..io piango a dirotto,non mi sento pronta,ho dolori ovunque..lei mi consola,come farebbe con le sue bimbe..una mamma che consola un’altra mamma in poche parole..e mi dice vada come vada tranquilla e non pensarci..ma i mille dubbi male mille paure e forse quella paura di deludere chi ha creduto in me è tanta.... 
La sera passa tranquilla..passa tranquilla anche la notte,ma la sveglia è presto..si deve fare colazione per dare modo di riuscire a partire senza intoppi!! 
La mattina prontissima,arriva una preoccupazione,nano 2 che era a dormire da nonna,arriva a casa con l’influenza,mi viene da piangere.. non so se partire,stare a casa e se e se se se...
Parto lo stesso,col pensiero fisso,fai in fretta che devi tornare da nano2...intanto il papi mi ha accompagnato alla partenza con nano3 col broncio.. tra me e ne dico se questo è l’inizio..sarà un disastro.. devo correre tranquilla senza preoccupazioni invece corro con dolori e la mente e a casa da loro...
La partenza..arriva con sottofondo musicale del Va Pensiero..ma sto pensiero non va.. rimane lì..
E come volevasi dimostrare..la disfatta la trovo al 2km,le scarpe si slacciano,io non ho sensibilità ad una mano,purtroppo il mio lavoro non giova ai nervi delle mani, e perdo tempo..come finisco di riallacciare ste scarpe..cerco di recuperare,spingendo più che posso senza guardare nessuno,senza parlare..in tanti mi hanno riconosciuto,un cenno un saluto e tre parole fredde.. il lato peggiore lo ho dato tutto,ho fatto la figura di m.... con tantissimi amici e qui chiedo davvero scusa a tutti!!!! 
I km passano,e si arriva al giro di boa... da sola..ogni tanto ho qualcuno davanti a cui puntare come stimolo,ma dico tra me e me...sono scoppiata non ne ho, le gambe non vanno... invece...
Mi trovo difronte ad un ragazzo in bici che mi scorta,poi si da il cambio con un’altro,e mi scorta fino a Busseto.. tra me e me mi sono detta ca@@@@@@ che sto combinando!!! Sono incredula.. e mi ripeto tanto ne arriverà un’altra da dietro lo so..invece Simone,il nome del mio angelo custode,che sicuramente avrà riso da morire,con tutte le mie gaff..dal togliere i guanti e perdere per strada pezzi e poi nel lancio del giacchetto,mancando il portico,a casa di mia nonna a Roncole.. giuro mi vergogno da morire così... beh lui è sempre stato lì,presente e indiscreto.. un vero angelo.. beh non ci credo nemmeno con lui sono arrivata!!! 
Da Fontanellato a Soragna tutto tranquillo,voleva seguirmi dentro la Rocca invece mi ha aspettato,in Rocca però mi sono detta qui ci lascio dentiera caviglie e ginocchia, mai avuto quella sensazione sui gradini..devo fare più ponti a Venezia la settimana prima:@@@@
Beh sono sopravvissuta,da Soragna a Roncole.. tutto tranquillo,sono riuscita perfino a vedere la casa di Giovannino Guareschi,perciò non ero poi messa male..però qui inizia il bello!!! La parte che ogni buca,ogni filo d’erba ha nome cognome codice fiscale..si fanno obbiettivi piccoli..prima il salumificio artigianale mi Minozzi,poi la casa del geometra che ha progettato la casa della mia infanzia,poi la chiesa di Spigarlo,poi arriva il cartello Busseto!!! Ci sono!!!! 
Anche questa volta ci sono arrivata!!! 
Gli ultimi metri incontro un mio collega con la sua bimba,poi non so chi fosse un ragazzo con la compagna in macchina che mi incita,e poi incredula la mia amica Francesca che torna indietro appena mi vede..e poi finalmente il tappeto rosso e Giulia che grida il mio nome!! Io in lacrime!!! Non per la fatica ma per aver centrato il podio..un obbiettivo che alla mia prima maratona tutti dicevano che non ci sarei mai riuscita!!! Invece arrivare a podio nella mia piazza, tra i miei compaesani è stata la mia Olimpiade,il mio mondiale!!! Ci sono riuscita!!!! E l’abbraccio e l’orgoglio di Elisa,l’assessore del mio comune, mi ha riempito il cuore di orgoglio!!!  
Questa maratona sentita vissuta respirata e di tutto e un po’ è stato merito della pazienza,nonostante le mille litigate con il santo uomo che mi ha scelto 13 anni fa...e soprattutto per quei santi di bambini che ho..che non si sono mai lamentati per le mie lune storte,le mie incazzature,i miei allenamenti.. ecco questa maratona è dedicata a loro!!!! Come sempre!!!! 






mercoledì 21 novembre 2018

Mamma in corsa,campionati italiani e ultrak

Buonaseraaaa...eccomi di nuovo qui!! Dopo mesi da Asolo,in mezzo ci sono stati due appuntamenti saltati per cause di forza maggiore..una Parma marathon non preparata,fatta quasi senza voglia,causa ansia da pettorale e da gara,ma presa come allenamento per lei!!! La gara di casa...la gara valida come campionato italiano di 50km..
Il problema adesso da dove comincio.. dalla fine o dall’inizio... 
Facciamo i classici..partiamo dall’inizio!!!! 
La preparazione...fatta molto non dico alla cavolo,ma ero preparata per altre distanze,non di certo per questa.. un piccolo inceppo ad una mano,che ha fatto saltare una prova sperimentale di 24 ore, non ha di certo pregiudicato la preparazione di questa ultrak,ma sapendo già in partenza dell’importanza della prova non ho minimamente pensato di fare un gran che..anzi a me importava finire e divertirmi e così la domenica mattina è stato!!!
Domenica mattina la sveglia suona super presto!!! Colazione prestissimo per evitare inconvenienti spiacevoli causa freddo..si perché proprio questa domenica il freddo,che fino ad ora non era arrivato si è presentato!!! 
Di solito sono la prima ad essere pronta ad uscire di casa,invece..qualche cosa nella mia testa si è inceppato e non avevo pronto nulla,il nano piccolo ancora da preparare..panicoooo... respiro profondo..e in men che non si dica siamo pronti per uscire e già alla partenza...
Dopo le varie chiacchiere con amici,incontrati a Parma,la mitica Tizzy, poi Manuel,compagno degli ultimi metri sul monte grappa ad Asolo,per la prima volta nella mia Salsomaggiore,poi un piacevole ritorno di Rossella e la conoscenza finalmente dal vero con Gregorio ma alla partenza la gioia più grande è stata quella di poter scambiare due chiacchiere con lei!!!  La campionessa delle campionesse,Monica Casiraghi!!!!! 
Su di lei si spendono parole stupende,di una umiltà,una semplicità e di una grandissima umanità che solo pochissimi veri campioni posseggono..
Beh da lì a poco si parte!!! 
Sparo e via l’avventura parte!!! Il percorso dopo 3 anni lo conosco a memoria..mi destabilizza questa cosa..perché ormai di certi tratti ho dato il nome a tutti i fili d’Elba che ci sono sul ciglio della strada.ad ogni buca o crepa nel l’asfalto ho calcolato pure il codice fiscale..perciò come parto??! 
Parti piano al tuo ritmo...tanto sai come è andata lo scorso anno..risparmiati un po’ per l’ultimissima parte!!! Questo è il mantra di tutti e 50 km..con la paura di dovermi fermare per il bagno ad ogni km!!!
La parte iniziale la faccio con i compagni di squadra del mitico papi/IlMichelozzo,che quest’anno è stato il reporter della gara,o meglio,ci ha ripreso per il suo video e per conto se ho capito bene per una emittente locale.. ma ben presto mi abbandonano..trovo un mio compagno di squadra ed anche lui mi abbandona,deve aspettare un’altro ragazzo..io vado sola col mio passo,piano piano,e raggiungo Manuel che racconta dei suoi progetti futuri,il mio amico spartano...che con le sue imprese mi ha fatto venire voglia di imprese folli..così forse mi distruggo definitivamente!!! 
Ma ahimè anche lui mi abbandona,se devo dirla tutta,sono io che abbandono i miei compagni..piano piano al mio passo proseguo..
Arrivo al castello di Vigoleno,prima vera tappa,posto che ha quel di magico che io adoro,borgo medievale tutto ristrutturato e tenuto strabene..li chi incontro??? 
IlMichelozzo con i nani Matteo e Nicolò!!!! Una carica pazzesca!!! Tranquillizzo loro che va tutto bene..anche se non va bene... ansia e paura prevalgono..pensieri su un possibile disastro si fanno più intensi..poi...calma Monica..calma mamma...divertiti...unica cosa..le forti fortissime sono avanti..divertiti..E così fu... 
Ritrovo la family,ancora due volte..ma nel frattempo Monica Casiraghi,che segue la sua atleta,inizia ad incitarmi..bravissima forzaaa vaiiij vaiiii che stai andando bene...non capivo...e così ripete altre non so quante volte..e mi offre,non solo a me ma anche ad altri atleti acqua nella salita,la malefica salita che ci porta al valico di Sant’Antonio,sotto le antenne del Monte canate. Questa salita la corro tutta al mio ritmo e quest’anno non la accuso particolarmente..arrivati su...ancora i miei uomini..un bacio ai nani un ok al papi e giù in discesa...per poi affrontare l’ultimo tratto meno impegnativo,ma con più di 30km sulle gambe diventano i più tosti...
Allo strappetto iniziale,si aggrega un signore di Varese,chiacchierando,si perché la sottoscritta aveva ancora le forze per chiacchierare,faccio il pezzo con lui..mi dice secondo me sei messa bene tra le donne vai pure..io rispondo..ma secondo te..la ci sono le più forti facciamo insieme?  Ok mi dice lui...appena prima dell’oratorio di cangelasio mio marito torna indietro...davanti a te la terza cammina!!! Muovitiiiii che la vai a prendere,non chiacchierare!!!! Comandiiii!!!
Saluto e via a cannone a riprenderla....ma non so se riesci a farcela!!! Fidati di me..ci riesco!!! La vado a prendere!!!! E così è stato!!!!! La ho ripresa!!!! E via giu per l’ultima discesa!!!!  Avevo ancora la forza di gridare..incazzata con un ragazzo nel vedermi arrivare,piuttosto che farsi superare da una donna taglia nel campo!!! Come lo vedo l’embolo parte!!! E dico che non si fa per cosa poi!!! Mi dice mai fatto,era la prima volta sono stanco!!? Gli rispondo tutti siamo stanchi ma non tagliamo..io poi sono del posto so dove si può e non si può ma non lo faccio!!! Incazzata ancora di più vado più forte che posso e finalmente il traguardo!!! Le lacrime arrivano ma non scendono!!! Dalla felicità non spengo il Garmin..ho un sorriso quasi impietrito,la mano maffona non la sento più..ma la parte più bella!!!! I litri d’acqua bevuti dopo..la premiazione con la mitica Federica Moroni!!! 
Lei campionessa italiana,una rivincita su tutto!! Io terza assoluta e campionessa italiana di categoria!!  
Non potevo chiudere un anno di sacrifici di chi ho a casa nel migliore dei modi!!!  Siiii perché i loro sacrifici,la loro sopportazione a tutte le mie lune di traverso ha portato a questo risultati!!!
Questa è tutta dedicata a loro!!! 
IlMichelozzo Matteo Marco e Nicolò queste medaglie che sono solo dei contorni rispetto a voi che siete le mie medaglie più preziose sono le vostre!!!!! 
Grazie amori miei!!! E grazie a chi ha fatto si che la sottoscritta si trasformasse da tartaruga lumaca a tartaruga tartaruga!!!!






domenica 29 luglio 2018

Mamma in corsa ed un sogno che si avvera

Buon pomeriggio!!!!! Sono ritornata dopo mesi di silenzio e...corse corse corse in solitaria,incastrando il tutto con il lavoro ed i tre nani e senza mai dimenticare il super papi... 
che vi devo raccontare!!! Ah si,ecco da smemorata che sono..la mia 100km di Asolo!!!! Siamo giunti alla mia edizione numero tre!!!!! Mamma mia ed io che mi ripeto sempre mai piuuuuuu!!!!
Quest’anno però il mai più non dipendeva da me..fino a gennaio non si sapeva nulla,ero un po’ preoccupata,non tanto della corsa di per se ma per il fatto che se non si fosse svolta,io come facevo a farla da sola in completa autonomia,chi si ricordava i percorsi???? Beh alla fine se ne parlo è perché si è svolta anche questa 8 edizione!!!!
Questa 100km a differenza di Seregno era già programmata,non dico studiata perché io le gare non le studio mai,ma volevo farla..è stata la mia prima ultra distanza,è quella che mi ha dato e regalato emozioni fantastiche,è quella gara che sento maggiormente mia!!! 
Behhh veniamo al dunque..iscrizione e pseudo preparazione fatta..anche se a tre settimane dalla gara sento un dolore dietro la coscia che non mi lascia tranquilla, mi fa pensare subito al peggio,anche se in cuor mio so già che mai e poi mai eguaglierei il risultato dello scorso anno..ma va bene,mi dico,parti e poi vedi come va,tanto anche in 20 ore arrivi..
Altra nota dolente a due giorni dalla gara,in una delle ultime corse pseudo preparatorie,non vedo la banchina rotta e l’asfalto mosso in modo tale che io,avendo un vizio di corsa,inciampo malamente ed atterro con un volo di pancia a terra,conseguenza entrambe le ginocchia pelate,un dolore ad un ginocchio assurdo e mi sono giocata la gara,il viaggio meraviglioso che ogni anno da due anni a questa parte mi ricarica.. 
Pensando a tutti i sacrifici fatti da chi mi è vicino,a partire dai nani al super papi..cerco di non pensare e il sabato pomeriggio alle 14 sono pronta in piazza ad Asolo per partire...
Sul pulmino che ci accompagna alla partenza per sdrammatizzare si chiacchiera un po’ con la mitica Sara lavarini e Claudio Chiarini due top runner,e tra me e me mi dico e sento tanto piccola difronte a due persone così,che fanno cose che io non riuscirò mai a fare..ma loro con la loro semplicità e naturalezza,cose che ultimamente nel mondo delle corse tra semplicissimi amatori che nemmeno la sagra di paese vincono,si nota,mi fanno dimenticare un po’ tutti gli acciacchi e tutte le ansie..
Alla partenza poi ritrovo il mio angelo custode Gianluca con Elisa che saluto e rivedo sempre molto con piacere..poi è ora di partire!!!
Come lo scorso anno ho con me un team fantastico..il super papi Michele e il nano grande Matteo..che mi fanno un po’ agitare i primi 20 km..non li vedo non mi raggiungono,mi agito un po’ ma cerco di correre lo stesso anche se quest’anno il caldo lo sento maggiormente,ho la testa che scoppia e lo stomaco inizia a dare fastidio prima del previsto..aiutooo mi dico qui non arrivo più,mi tocca il ritiro..anche perché più vado avanti e più vedo la montagna più vedo in cima nero,non promette nulla di buono!!!
Infatti come volevasi dimostrare dal 30/35 km inizia a piovere fino al 40 km nulla di tanto preoccupante,dopo aver fatto la maratona delle terre verdiane a febbraio,dal 40 km in poi diluvio,acqua che scende come se ci fossero dei secchi dall’alto che ci voglio buttare addosso,vento e temperature che man mano che si sale si abbassano.Prontamente al cambio ho la giacca in gorotex,che mi protegge e mi fa arrivare in cima al 50 km in buone condizioni,percorro il sacrario ed alla fine della scalinata mi ritrovo il super papi che mi da una notizia fantastica!!!! Sei la prima!!!! Le altre so sono ritirate,le prime tre si sono ritirate per il freddo..io manco morta mi fermo..come ho sempre detto piuttosto ultima ma qui invece no!!  Sono in testa..prendo coraggio e mi cambio velocemente,incontro le altre ragazze e mi dicono non abbiamo voglia di prendere altro freddo e di continuare così sembra un calvario..io le ho salutate ed con molta incoscienza sono ripartita. Pioveva ancora parecchio,ma memore del paesaggio visto nel salire,nelle chiacchiere fatte con altri compagni,mi sono detta se scendo un po’ la temperatura sale e dovrebbe calare anche la pioggia..e così è stato!!! Ho cercato di correre il più possibile,anche se il più delle volte ero sola senza nessuno che potesse farmi strada,ed il più delle volte mi chiedevo se avevo preso gli incroci giusti,sì fortunatamente!!!! Il super papi Michele con nano Matteo li ho rivisti ed abbracciati velocemente a tre ristori poi loro mi aspettavano all’arrivo diretto..quest’anno non averli ogni 5 km è stata dura!!! È stata dura correre da sola,senza nemmeno la musica nelle orecchie,ma solo io ed il mio respiro ed ogni tanto qualche monologo tra me e me...
Ma alla fine,quando la pioggia è cessata..diciamo verso il 70/80km e quando ci ho voluto credere ancora di più..mi sono andata a prendere ciò che lo scorso anno mi sono fatta sfuggire..ci ho voluto credere fino in fondo e ci sono riuscita...con un tempo addirittura più basso dello scorso anno!!!! 10 ore e 48 minuti!!!!
Posso dire che sono felicissima,mi è sembrato di viaggiare a km da terra,e questa vittoria,dettata più dalla fortuna che da altro è tutta per chi mi supporta da casa,i miei nani Matteo Marco Nicolò è uno in particolare che con una pazienza fuori dal normale mi supporta in queste pazzie,il super papi Michele/IlMichelozzo!!! Questa vittoria è tutta per voi!!!!! 
Un sogno che si realizza dopo tanti sacrifici!!! Ma sarà solo questa da segnare sul calendario!!! La mia prima de unica vittoria!!!
Le prossime gare bohhhhh 
Prossimi obbiettivi bohhhhh 
Vado e faccio ciò che i rende felice e fa stare bene!!!! 






venerdì 20 aprile 2018

Una mamma alla 100km di Seregno

Buona sera a tutti!!!!!! E da un po’ di tempo che non mi faccio viva :@@@@ ma dall’ultima volta,ovvero dal giro del Monte Penna ad oggi è stato un susseguirsi di avvenimenti che solo nei sogni si possono immaginare...
Partiamo dall’inizio,che è meglio come diceva un Puffo!!! 
Monte Penna, maratona terre verdiane/sojasun,inizialmente programmata per fare un tempo ma poi utilizzata come allenamento per arrivare ad un cambio programma in corso d’opera quale la 100 km di Seregno,valida come campionato italiano di 100 km ed assicurarsi un posto ai prossimi mondiali di 100 km... 
Ebbene!!!! Questa pazza mamma,dopo averci pensato e ripensato e ripensato e ripensato,dopo un paio di telefonate che alla mia veneranda età,e soprattutto visto che non sono nessuno,mi hanno messo quel pepe addosso che serviva,o meglio quel pizzico di follia per far sì che mi cimentassi in quello che poteva rivelarsi la botta di deretano piu grossa!!!
A parte questo,che si,vi dico sono stata alcquanto pallosa,logorroica e da rompimento di pelotas.... aiutoooo come scrivo forbito :?!? Behhh vi racconto come è stata questa 100km è questo campionato italiano!!!
Dalla maratona del 25 febbraio,di gare non ne ho più fatte,ho sempre corso per lo più qui nei miei posti cercando di preparare al meglio ste gambette conciliando il tutto casa famiglia marito e lavoro...beh ci sono riuscita!!!! Ormai posso entrare al Cirque du soleil come acrobata!! Tutto calcolato al minimo dettaglio ma mancava l’iscrizione!!!! Fatta in extremis perché la paura di fallire era tanta,la pura di gare così ancora peggio.
Iscrizione fatta,albergo trovato,si arriva al sabato che mi dico nel viaggio!!! Cazzata che grande cazzata ma che grandissima cazzata!!!!!
Parto da sola in treno,e scopro che arrivavo prima in macchina con il santo Michelozzo/papi e nano tre Nicolò,ma tra tensione accumulata in questo ultimo periodo meglio che vado da sola prima di scatenare guerre mondiali o disastri orbitali..così prendo il biglietto del treno e parto!!!!
Treno quasi efficiente fino a Milano Lambrate,scendo chiedi il binario e già li personale poco carino, ringrazio con il sorriso se no sarebbe partito un vaffa grosso come tutto l’universo, arrivo al tabellone e treno cancellato :@@@@ panico!!!! Qui che si fa!!!! Biglietteria ma esiste ancora?!? 
C’è il treno dopo,prendiamo quello si ferma a seregno!!! E vai!! E vai un kaiser arriva un treno per Saronno e ferma lì..al volo corro dal capotreno chiedo e...vedo che nelle ferrovie la gentilezza o la cortesia nel rispondere è un optional,vero fanno i test d’ingresso..gentile no lavoro/ scorbutico si lavoro! Morale riesco a salire ed il viaggio della speranza ferma a seregno!!! 
Uscita sembro una deficiente,cell in mano Google street acceso,ma muto,seguo il mio pallino blu che si muove nella direzione giusta per arrivare a prendere il numero!!!! Evviva ci sono!!! Numero preso!!! Mo so cazzi!!!! 
Il super papi/IlMichelozzo mi aspetta ad un incrocio con il nano per andare in albergo, e poi la serata trascorre tranquilla più del solito!!! Un brutto presagio per me che di solito sono super agitata!! 
Suona la sveglia,colazione super veloce in camera con quel poco che avevo portato, e mi preparo per andare alla partenza!!! 
Lì si incontrano tanti amici,quali Ilaria e Daniele ed un super abbraccio alla mammina con una super carezza al suo cucciolino/a che emana una luce che solo le mamme emanano,poi l’incontro con Cristina con la quale si fa riscaldamento e che poi diventerà la campionessa italiana, l’incontro con Elena ed altre persone.. ma quello più bello e che speravo e volevo con tutta ne stessa era con la mitica Katia!!! 
Katia che ad ogni giro mi incitava,otre ad essere lì per un suo atleta,Marco aiutava anche questa pazza mamma ad ogni giro,con consigli su come alimentarmi e bere e posizioni!!! Un angelo mandato da non so chi..anzi mandato dalla iuta insieme al mio super coach!!!! 
Arrivano le ore otto e start!!!! Per fortuna che dovevo andare piano dosarmi!!!! Invece a bomba!!!! Che pagherò molto caro dal 60 km in poi:(((((( 
I primi due giri da 20 km vanno bene,fin troppo,il terzo giro,stessi passaggi,stessi posti mi fanno venire la prima crisi che mi manda in tilt,lo stomaco inizia a dare problemi, bevo e basta e non riesco ad alimentarmi ed il patatrac è lì dietro l’angolo!!!! Infatti inizio il 4 giro e finalmente lo stomaco si libera!!! Iniziano i crampi!!!!moralmente sono abbattuta!!! Da 4/5 che ero nei primi giri ad 8 nel terzo perdo posizioni col 4 giro,la voglia di mollare e tanta ma tra una parola dei volontari del percorso ed una chiacchiera si arriva alla fine ne manca solo uno!!! Mi dico tra me e me!! Finisco vada come vada!!! Tanto peggio di così!!!ma almeno arrivo in fondo!! E così anche se vedo il crono,e mi dico posso farcela sotto le 10 ore ma cavolo  la sfiga ci vedeva benissimo!!! Stomaco,crampi e poi menisco che per non compromettere i prossimi mesi mi fa camminare,ma gli ultimi 6 km si chiude la vena e o la va o la spacca!!! E dopo 10 ore e 17 minuti i 100 km di sofferenza o speranza o pazzia finiscono!!!! 
A 100 mt dall’arrivo vedo Katia che mi abbraccia ed io scoppio in lacrime per non aver mollato!!! Sono felicissima così!!! Non sono una top runner,non sono una campionessa ma con una gestione di gara pessima iniziale,dove la colpa era ed è solo mia!!! E tutte le sfighe di sto mondo la ho finita!!!!!! 
Lo dovevo!!! Lo dovevo a chi mi ha sopportato in questi mesi nella preparazione,ai miei nani Matteo Marco e soprattutto a Nicolò che mi ha riconosciuto e salutato e che ha avuto la pazienza con IlMichelozzo/ papi di aspettarmi per 10 lunghe ore!! Lo dovevo per loro..finirla per loro perché i sacrifici sono stati più i loro dei miei!!! 
Il rientro ve lo risparmio se non per una chiamata inaspettata da parte di iuta che mi cercava!!! Monica sei a premio dove sei che dobbiamo premiarti??? Io ma nooo con 10 ore vi sbagliate!!  No no sei premiata!!! Ecco coi crampi la voglia di tornare a casa,il pensiero dei miei due premi più grandi quali marito e figlio non mi hanno fatto guardare la classifica...sempre perché a me piace correre indipendente dal risultato.. e così scopro terza di categoria!!! 
Eccola la mia 100 km di Seregno!!!  Un lungo viaggio,  una gara a circuito che sapevo mi avrebbe dato del filo da torcere e si è fatta sentire!!  Ma ho scoperto una cosa che queste gare il 40% sono gambe il resto è e sarà sempre solo testa!!!! 
Il miei cuccioli!!! Mamma hai vinto? Nooooo cuccioli la mamma rimane una mamma in corsa tapasciona che si diverte!!! Mamma sei la nostra campionessa!!! E con quelle parole mi sono addormentata come un bimbo che ha giocato al parco cotto a puntino!!!
Le prossime avventure!!! Bohhhh vedremo ma sempre divertendosi!!!!!! 






giovedì 25 gennaio 2018

Mamma in corsa IlMichelozzo ed il Winter trail del Borgo

Buonaseraaaa!!! Rieccomi,o meglio rieccoci,pronti a raccontare una nuova avventura fatta di passione,condivisione ebbene sì,parola nuova nel mio misero vocabolario,e AMICIZIA di quella vera pura quella che si assaporava da bambini!!!! Chi meglio di una mamma ed un papà,o meglio ancora di tante mamme e tanti papà non vedono nel crescere questi figli che,come chiamo io NANI,ci insegnano ogni giorno. 
Dopo questa premessa,potete pure prenotare una seduta dal vostro dentista di fiducia perché il miele,la melassa (nel qual caso fosse dolce, so ignorante in materia) o addirittura fare la prova della glicemia perché potrei essere anche pangonevole... seconda premessa.. aiutooooo devo arrivare al dunque!!!
Domenica 21 gennaio!!!  Ore 10 start!!!!
No facciamo ore 8.30 davanti all’hotel Firenze!!!
Meglio... ancora meglio il giorno prima..mentre IlMichelozzo aiuta la sua squadra,i nostri amici a segnare,in modo scrupoloso ed attento ogni cm di percorso,pulito tutto all’ennesima potenza..ed il guado finale!!!! Che dire una doccia per i piedi strepitosa!!! Adoro,concedetemi il termine,pocciare i piedi nell’acqua dei guadi..anche se io a sto giro ho usato il passaggio naturale dei sassi!! E...rullo di tamburi...non sono volata!!!!!:)))) 
Comunque per tornare a noi,dopo aver sistemato come sempre i nani,ed essere arrivati in quel di Borgotaro,aver tenuto varie conferenze stampa degne di qualsiasi testata giornalistica,ci si è recati alla partenza,ed anche li sempre perché sono una persona che non chiacchiera,non mi rendo conto che si doveva partire...per fortuna mi sono detta o meglio ci siamo detti che si faceva insieme..ma dopo 200mt il mio embolo da stradista è partito,e dopo due pestate di caviglie ho accelerato che a momenti muoio!!! Alla prima salita poi,lo ho aspettato perché ogni promessa va mantenuta,e se ho detto insieme si fa insieme... infatti così è stato...anche se in certi punti ero più veloce io mentre in discesa non c’è paragone..il papi mi batte 100000 a 0!!!! Ma chissenefrega io mi sono divertita in tutti e questi 21km!!! Dove ad ogni incrocio e ad ogni ristoro trovavamo amici!!!! E ripartire diventava difficile perché se ti diverti e stai bene alla gara,al tempo ed al crono non pensi!!!
Fatto sta che alla fine ci siamo arrivati..
Oltre alla gara,al percorso che come sempre è di quelli tosti,vuoi la giornata meravigliosa,e per essere gennaio,calda..ho potuto assaporare i valori che vi dicevo in partenza!!
La condivisione,con IlMichelozzo di tutta la gara perché non c’è cosa più bella che fare le cose insieme!!!
L’AMICIZIA,che si è instaurata in questi anni con Fabio Alberto Romano Christian Lara,prova che la distanza in km non conta.. poi Lele Ciccio Rizzo Giovanna Samantha Silvia Luca Rossana,e addirittura una super sorpresa Susana Lopez Fernandez che se non mi chiamava lei,da super talpa,mai e poi mai l’avrei riconosciuta!!!! 
Il terzo tempo è stato super spettacolare!!! Coi ragazzi del 3t Valtaro non può essere diversamente!!! 
Una menzione speciale va però al servizio di babysitter, quest’anno,come lo scorso anno i bimbi sono stati coccolati in tutto e per tutto e forse,ma ne sono più che sicura si sono divertiti più di mamma e papà :)))) il prossimo anno i bimbi corrono ed io sto con la babysitter!!!! 
A parte questa considerazione...che devo dire!!! Questo trail è il top!!! Grazieeee ragazzi grazie IlMichelozzo grazie Nano Matteo nano Marco e nano Nicolò per sopportare questa pazza mamma!!!!



giovedì 4 gennaio 2018

Mamma in corsa e IlMichelozzo e il monte Penna

Buonaseraaa!!!! Rieccomi dopo la mia ultima gara,fatta esclusivamente da sola..a raccontarvi di una avventura,condivisa con chi mi supporta sempre in tutto e chi fa i veri sacrifici per questa super pazza mamma!!!
Partiamo dall’inizio,o meglio dalla vigilia di Natale,quando ci siamo recati io e Michele,alias IlMichelozzo,a Borgotaro per gli auguri di Natale ai nostri amici del gruppo 3t,Romano Alberto Fabio Cristian e Lele,e fin qui mi chiederete cosa c’entra.. 
Ragazzi c’entra e come,nel recarci alla macchina,Michele mi chiede vorrei andare a salutare i ragazzi del rifugio Penna ti va? Siii andiamo dico 
Perfetto andiamo su,un caffè tre chiacchiere e poi via verso casa alla cena della vigilia con i nonni e bimbi.
Tempo qualche giorno,mi arriva un messaggio con una planimetria,una traccia e scritto studia!!! Un po’ perplessa mi dico tra me e me,questo scherza, sa che ho paura..gli chiedo allora cosa devo fare.. lui in modo molto serio,studia dobbiamo andare a provarlo,tranquilla strada chiusa perché c’è neve battuta e poi strada inghiata/sentiero larghissimo o carraia chiamatelo come volete comunque autostrade rispetto alle tue fobie.. acceto la sfida ma non so ancora quando!!!
Il quando arriva dopo due giorni..infatti dopo i vari preparativi ed i bimbi dai nonni,si va..si parte!!!!
Non chiedetemi strade o come ci si arriva perché a parte sapere che si arriva a Borgotaro e si passa per Pontestrambo non so..
Il mio navigatore incorporato è un po’ sfallato :@@@
Beh arrivati al rifugio,il tempo di un caffè chiedere info sulla strada meglio pista da sci di fondo in inverno,si infilano i ramponcini e si corre!!! 
Beh uno spettacolo così già appena partita non me lo aspettavo, pista battuta benissimo,giornata di sole meravigliosa,silenzio assoluto solo il rumore dei nostri passi e i nostri respiri..il mio molto affannoso.. ho fatto davvero molta fatica,gesto atletico davvero imbarazzante, una balena arenata in spiaggia era meglio di me...ma vuoi mettere il divertimento!!! Niente crono,niente andature solo correre!!!! Mi sono sentita benissimo.. intanto che si macinano un po’ di km arriviamo ad un bivio e noi proseguiamo verso il Rifugio dei tre Faggi,un rifugio tutto nuovo dove si può fare una sosta per qualcosa di caldo, ci fermiamo per immortalare questi momenti unici,e poi si riparte in direzione Rifugio Casermette!!! Nel raggiungere questo rifugio,questa mamma pazza ha rallentato parecchio Michele,IlMichelozzo,e lui con tantissima e santissima pazienza mi ha aspettato e nonostante un piccolo intoppo,sempre perché non sto dove è logico stare,ovvero la strada..arriviamo alle foci del fiume Taro.  Non riesco a pronunciare Michele/IlMichelozzo,mi viene super papi!!! Abbiate pazienza,e anche tu super papi porta pazienza... beh torniamo a noi.. 
il super papi mi dice...mettiti li..che vuoi fare..mettiti li devo fare una foto!!! Ma a chi??? Lui al primo che passa...ma secondo te a chi devo fare la foto a te!!!!
Sono de coccio lo so!!!
Beh dopo foto,video e varie ed eventuali che avete visto o vedrete prossimamente..arriviamo al rifugio Casermette!!!! Finalmente sosta per una birretta di 10 minuti,e poi ci si rimette di corsa verso passo del chiodo e il punto di partenza...Rifugio monte Penna!!!
Mi sono meravigliata di me e di noi...più di me stessa perché del super papi ho certezze.... non credevo che in questi 18 km di percorso,dove incontri ragazzi con ciaspole,una coppia coi propri figli a ciaspolare,e due sciatori riuscissi a trovare la pace dei sensi!!!!
Nessun cell,nessuna preoccupazione,niente di niente....behhh un allenamento nell’allenamento come lo voglio definire io... 
Arrivati dopo questi 18 km,la fame è tanta ed il rifugio Casermette con i suoi gestori sono pronti ad accoglierci con un buon piatto di salumi e formaggi,un buon bicchiere di vino e la super crostata fatta in casa... rifocillati,scambiamo quattro chiacchiere con loro,e devo dire che ho trovato o meglio abbiamo trovato persone meravigliose,ospitali e molto alla mano,le persone genuine come un tempo..infatti qui il tempo si ferma..so che mi ripeto ma questo giro,fatto di corsa di condivisione di una passione che ci accomuna e ci ha fatto conoscere più di 10 anni fa,ci ha unito ancora di più e mi ha fatto capire che basta poco per essere felici!!!!
Questo giro..so ho già rotto fin troppo... mi ha dato tantissimo e vedrete nel corso di questo anno ci saranno altri giri e altre cose fatte insieme!!!!
Grazie super papi!!! Grazie Michele Pini/IlMichelozzo grazie per la pazienza e per tutto e per la meravigliosa giornata alternativa al solito allenamento!!! Detto tra noi le gambe erano ko ed il papi ha battuto mamy!!!